Avere compassione significa offrire comprensione e gentilezza agli altri quando sbagliano, invece che giudicarli con durezza. (la parola compassione significa “soffrire assieme”, dal latino cum pati).

La self-compassion porta ad avere un atteggiamento di comprensione e di sostegno verso se stessi, lo stesso che potremmo avere con un caro amico che sta passando un momento difficile, un fallimento o che si giudica in modo negativo. Invece di ignorare il dolore con un’alzata di spalle, fermiamoci a dire:

“E’ proprio difficile questo momento!

Come posso prendermi cura di me e darmi un po’ di conforto?”

Se alleniamo la nostra mente a essere comprensivi verso i nostri errori e/o comportamenti inadeguati, impariamo a essere meno giudicanti e più tolleranti … quindi più sereni.

Chi ha mai detto che bisogna essere perfetti?

Le cose non andranno sempre come vorremmo, arriveranno momenti in cui andremo incontro a frustrazioni e a perdite, ci capiterà di sbagliare, sbatteremo contro i nostri limiti e non raggiungeremo le nostre aspirazioni. Questa è la condizione umana, una realtà che appartiene a tutti. Quanto più riusciremo ad aprirci a questa realtà senza combatterla, tanto più saremo in grado di provare compassione per noi stessi e per gli altri.

Gentilezza verso se stessi. Possiamo allenarla!

La self-compassion comporta l’essere gentili e comprensivi con noi stessi nel momento in cui soffriamo.

Chi pratica la self-compassion riconosce che è inevitabile essere imperfetti, commettere errori, avere limiti e accetta questi ultimi come qualcosa da cui apprendere e non si arrabbia quando la vita non gli da quello che aveva pianificato. Comprende, ad esempio, che tante sono le variabili in gioco in una data situazione e impara dall’esperienza con maggior presenza e consapevolezza. Quando accettiamo quello che è ci è successo con gentilezza e affetto, faremo esperienza di un maggiore equilibrio emotivo.

LA SELF- COMPASSION NON è AUTOCOMMISERAZIONE

LA SELF- COMPASSION NON è AUTOINDULGENZA

LA SELF- COMPASSION NON è AVERE PIETA’

Per sapere di più su questo argomento, c’è l’articolo di Kristin Neff sulla rivista Psychotherapy Networker, riguardo ai “Cinque miti della Self-Compassion”.

Presso lo Studio giovedì 16 gennaio 2020 avrà inizio un nuovo ciclo di 5 incontri per allenare la gentilezza verso noi stessi. Per info, scrivere alla Dott.ssa Loredana Cimmino